2 maggio 2014

Quel mazzolin di fiordi...


Ormai da parecchio tempo pensavo di aprire un blog dedicato al Metal e tutto ciò che vi ruota attorno, ma mi ero ripromessa di trattare come primo argomento qualcosa di allegro. Non ce l'ho fatta.
La Scandinavia è troppo avanti e avendo un tasso di band pari a quello dei suicidi, c'è troppo da ascoltare!
In realtà ciclicamente mi fisso con qualche band proveniente dal Nord Europa, penso sia una questione di sound, è inconfondibile e lo adoro. 
In questo periodo tra i vari muschi e licheni innevati ho recuperato gli Swallow The Sun. 
Già sentiti nominare, ma mai ascoltati per mancanza di interesse. Intendiamoci non hanno prodotto capolavori indiscussi, tuttavia mi garbano parecchio, sarà per le sonorità perfettine tipiche della Finlandia o per le dinamiche chitarristiche, ma il singolo "Cathedral Walls"  e relativo album ( Emerald Forest and  the Blackbird orrido titolo degno dei peggiori gruppi Power) hanno subito attirato la mia attenzione. Le sonorità sono lente e sofisticate, quasi troppo perfette per essere cupe. Il cantato abbandona in parte il growl per impreziosire la proposta Doom\Death\Melodic tipica delle fredde terre di fiordi adornate.

I Finlandesi sono avanti, su quello non ci piove. Prendete il Suicide Metal ( spero che il coniatore di questa definizione sia stato fustigato) riesce a sfornare gruppi e album cazzutissimi riproponendo sempre la stessa canzone dei Sentenced in loop, e ci piace lo stesso. I Finlandesi sono protetti dagli dei e ci deliziano con ottime release benedette da Ahti che noi comuni mortali possiamo solo accettare come doni divini. Incidono anche parecchie cazzate, ma non voglio togliere loro questo alone mistico della perfezione. Sarà il clima della Scandinavia a dare il la per questa vera e propria musica da suicidio? Eppure la neve è così divertente!

Il video di Cathedral Walls con ex signorina dei Nightwish annessa:





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